07/10/2015 CANOTTAGGIO, L’AMMIRAGLIA DEL SAVOIA CHIUDE DUE MESI DA RECORD: PER IL CIRCOLO UN ORO MONDIALE E QUATTRO TITOLI ITALIANI
I numeri raccontano di una medaglia d’oro mondiale e quattro titoli italiani: è l’anno del Reale Yacht Club Canottieri Savoia nel canottaggio. Gli ultimi due mesi resteranno negli annali del Circolo di Santa Lucia presieduto da Carlo Campobasso. Domenica scorsa nelle acque del Golfo di Mondello si sono disputati i Campionati Italiani in tipo regolamentare su yole da mare ed il Savoia ha vinto il titolo in palio nell’otto. L’ammiraglia bianco blu è allenata da Andrea Coppola, capo settore della punta senior maschile della Nazionale italiana e, quindi, tecnico del quattro senza campione del mondo, coadiuvato da Mariano Esposito. L’iridato 2015 del Savoia Matteo Castaldo, imbarcato per l’occasione sull’otto yole, ha contribuito alla vittoria insieme a Ivan Capuano, Fabio Infimo, Nazario Paglionico, Vittorio Altobelli, Alessio Vagnelli, Alfonso Scalzone, Gennaro Lauro e Luigi Giobbe al timone. Una regata entusiasmante che ha visto l’armo napoletano chiudere davanti all’equipaggio del Rowing Club Genovese. Sempre in “otto con”, il Savoia aveva conquistato, il 13 settembre, il Campionato italiano junior nelle acque di Ravenna: l’equipaggio era formato da Raffaele Serio, Gennaro Lauro, Ivan Capuano, Stefano Riga, Danilo Amalfitano, Alessio Vagnelli, Alessandro L'Astorina, Gennaro Zenna, timoniere Luigi Giobbe. “Due ammiraglie in due categorie differenti al primo posto in Italia sono motivo di grande orgoglio e soddisfazione”, commenta il Presidente Campobasso. “L’otto – ha dichiarato Il consigliere al Canottaggio, Enzo Cenci – è la barca regina perché per arrivare a primeggiare servono enormi capacità sia mentali che fisiche e di gruppo. Abbiamo saputo mettere insieme due ottimi equipaggi e adesso pensiamo già alla Coppa Lysistrata”. La regata remiera più antica d’Italia, e la seconda più antica d’Europa, è in programma domenica prossima, 11 ottobre, nelle acque del Lungomare di Napoli: il Savoia arriva da tre vittorie consecutive: “E’ logico puntare al poker, viste le premesse – dice Cenci – però il canottaggio resta uno sport imprevedibile e gli avversari sono tutti di ottimo livello”. Il Savoia ha saputo esprimere in questa stagione agonistica grande spirito di gruppo, ma anche eccellenti individualità. È il caso di Matteo Castaldo e Fabio Infimo, che insieme hanno vinto il “due con” ai Campionati Italiani (timoniere Luigi Giobbe). Oppure dell’ultimo talento di casa Savoia, Ivan Capuano, che sempre a Ravenna ha saputo imporsi nel “singolo” davanti a Fiume. E infine della promessa Danilo Amalfitano, che ha partecipato ai Campionato mondiali juniores pur essendo ancora appartenente alla categoria “ragazzi”. |